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Ho più volte sostenuto e dimostrato con i dati e grafici su questo blog come la fascia del primo mattino sia fondamentale. E lo confermo, aggiungendo un lavoro che mi auguro sia eloquente il più possibile. Siamo nel corso della settimana, dal lunedì al venerdì. Alle ore 7:00, con la sola e prima ora del mattino, il mezzo Radio nel complesso ha già maturato il 14,64% del totale dei suoi ascoltatori nelle 24 ore. Alle ore 8:00 con le prime 2 ore del mattino la copertura del totale è al 38,62%. E alle ore 10:00, dopo soltanto 4 ore, la stessa percentuale è schizzata al 69,49%!
Ribadisco. Tra le 6:00 e le 10:00, in sole 4 ore, il mezzo Radio nel complesso matura il 69,49% del totale dei suoi ascoltatori giornalieri. Il volume dei contatti è enorme. E’ uno sviluppo di tipo orizzontale, nel senso della copertura, del numero totale di persone differenti che si sintonizzano. La durata di ascolto tra le 6:00 e le 8:00 è di soli 53 minuti ripartiti su 1,25 emittenti. L’ascolto medio per singola emittente non supera i 3 quarti d’ora. Tra le 8:00 e le 10:00 la durata sale a 67 minuti, dati comunque ben inferiori al resto delle fasce di 2 ore.
La fascia d’oro tra le 10:00 e le 12:00, dal lunedì al venerdì
Mentre nelle prime 4 ore ci sono i presupposti per le singole stazioni di cercare di lavorare sul totale degli ascoltatori, tra le 10:00 e le 12:00 si può perseguire anche altro. La durata media dell’ascolto sale a 87 minuti e si può lavorare sullo sviluppo di tipo verticale, nel senso della permanenza. Alle ore 12:00 il totale degli ascoltatori serviti dal mezzo sarà salito all’81,68% e quindi c’è comunque uno sviluppo orizzontale, minore ma pure interessante. Lavorare sulla permanenza vuol dire conseguire più tempo di ascolto. Prima la corsa, qui la camminata.
E’ solo dal 2018 che la fascia di 2 ore tra le 10:00 e le 12:00 è la più ascoltata tra tutte. Il suo vantaggio è ora al massimo di sempre ed è salito a +278.540 ascoltatori sulla seconda, quella tra le 8:00 e le 10:00. Come potete notare vi sono nelle 2 ore d’oro ben 10.658.720 ascoltatori mediamente sintonizzati. Un numero sconvolgente! Spieghiamolo a Spotify che comunica in una sua campagna il claim “Dimentica la Radio”. Dimenticando la differenza tra un rispettabile servizio musicale, che prova ora anche l’audio, e il primo servizio pubblico ad accesso libero!
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Le Radio più ascoltate nelle 2 ore d’oro
Le evidenze sono molto chiare. La Radio più ascoltata nella fascia è RADIO DEEJAY. Linus e Nicola Savino, indubbi protagonisti di quelle 2 ore con “DEEJAY CHIAMA ITALIA”, sono alla leadership. C’è da riconoscere con altrettanta evidenza come RTL 102.5 sia comunque proprio molto vicina. La differenza è tra il 9,19% e l’8,77%. L’inseguimento è evidente anche in tutti i singoli quarti d’ora. Alle spalle dei 2 contendenti ma a una certa distanza di sicurezza vi sono le 3 emittenti del club del 7%. RADIO 105 al 7,49%, RADIO ITALIA al 7,05% e RDS al 6,90%.
RADIO 105 è dunque solo terza tra le 10:00 e le 12:00. La leader assoluta degli ascolti sulle 24 ore e anche della fascia tra le 06:00 e le 10:00 passa dal quasi 9% delle 9:45 (la fine di “Tutto Esaurito”, 8,82%), al solo 6,97% delle ore 10:00. Cosa succede alle ore 10:00 con la dipartita di Marco Galli e della sua Ciurma? Ben 574.350 ascoltatori spengono proprio la Radio. E tra le migrazioni verso altre emittenti, oltre 25.000 si spostano proprio su RADIO DEEJAY. Non è facile seguire un programma di grande successo; l’ascolto si deve ricomporre quasi per intero.
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