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La centralità della fascia feriale dalle 6:00 alle 9:00 è oggetto di condivisione generale. Tutti gli operatori della Radio o quasi sono convinti della sua importanza. E, non a caso, nelle prime tre ore formali del mattino, che nella sostanza parte invece alle 5:00, si concentra il meglio di tutte le risorse disponibili per l’offerta Radiofonica da parte delle singole stazioni. Bene. Ma “quanto” è centrale quella fascia non è mai misurato, non è mai stimato in ordini di grandezza che siano assimilabili e che diano una valutazione oggettiva. Ecco, il grafico sottostante lo mostra bene.
Ecco, ora è più chiaro “quanto” la fascia feriale 6:00-9:00 sia importante. Il mezzo Radiofonico in quelle 3 ore genera il 63,31% del totale dei suoi ascoltatori giornalieri. Cosa vuol dire? Che quasi due terzi di tutti gli ascoltatori nel giorno medio sono raggiunti una prima volta proprio tra le 6:00 e le 9:00. E poi che tornano in altri momenti della giornata dove pure s’aggiungono le quote residue di ascoltatori giornalieri ma in modo molto graduato. Per una stazione Radio non performare adeguatamente nella fascia dell’opportunità vuol dire rimanere al palo.
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La Top 30 delle Radio commerciali più ascoltate tra le 6:00 e le 9:00
La “capienza” numerica della fascia feriale delle prime 3 ore formali del mattino cuba il numero complessivo per il mezzo Radio di 23.683.230 ascoltatori giornalieri. Un dato enorme e che può essere sottolineato a chi si dimentica troppo spesso che la Radio è prima di ogni cosa il grande mezzo di comunicazione di massa per eccellenza. Primo tra i 14 e i 54 anni davanti a TV e WEB. Ora siamo pronti per analizzare la competizione e cambiamo metrica. Scegliamo con dovere il dato AQH SHARE, quello della quota di ascolto per il quarto d’ora medio. Ascolto per il tempo.
La premessa è doverosa. Da questo grafico, per le note vicende di uscita da TER, mancano tutte le emittenti di RAI RADIO. E’ stato inoltre un anno fortemente connotato dalla autopromozione TER, fenomeno che su questo blog è stato definito “Elemosina On-Air“. E suggerisco di valutare con la dovuta cautela alcune crescite improvvise che non hanno riferimenti negli anni 2021-22. E che certamente porremo alla verifica nel 2023. Ora alcuni commenti:
- Il fatto saliente, quello che definirei storico nell’ambito di tutti i dati disponibili di TER 2023, è che RADIO DEEJAY sia tornata al primo posto. Non succedeva dal 2007.
- A parte RADIO 105 che arretra lievemente, tutte le altre stazioni di RADIO MEDIASET registrano al mattino feriale 06:00-09:00 crescite più che significative.
- La sfida tra RDS e RTL 102.5 rimane definita, le emittenti sono rispettivamente terza e quarta. Ma l’emittente di Eduardo Montefusco si è fermata mentre quella di Lorenzo Suraci è in lieve ripresa.
- Tra le Radio locali colpisce il dato di RADIO BRUNO che sale a una AQH Share dell’1,6% in quella fondamentale fascia oraria. Tanta roba. Davanti ad altre nazionali con coperture territoriali nettamente più estese.
Photo Credit: iStock.com/bebuntoon
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